A fine luglio una nota del Dipartimento dello sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha comunicato lo stanziamento di un “Fondo dote per la famiglia” da 30 milioni di euro, istituto con la legge di bilancio per il 2025, dedicato a sostenere la genitorialità e le attività sportive e ricreative effettuate in periodi extrascolastici, incentivando l’attività motoria e uno stile di vita sano.
Con questo Fondo viene garantito ai minori in condizioni non agiate la possibilità di praticare sport, supportando le ASD, SSD, ETS e ONLUS di ambito sportivo con un contributo del valore massimo di 300 € per beneficiario.
Le famiglie con figli a carico di età compresa tra i 6 e i 14 anni, con ISEE inferiore a 15.000 €, saranno beneficiarie di tale contributo, che verrà trasferito direttamente agli enti che erogheranno il corso sportivo a cui il minore verrà iscritto.
Le Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche iscritte al Registro Nazionale della attività sportive dilettantistiche (RASD), gli ETS di ambito sportivo iscritti al RUNTS e le ONLUS di ambito sportivo iscritte al registro di settore possono segnalare la propria disponibilità ad offrire corsi sportivi o attività ricreative, che devono svolgersi almeno due volte a settimana e avere una durata minima di almeno sei mesi. Devono quindi presentare la propria candidatura attraverso la piattaforma dedicata, accessibile dal sito del Dipartimento per lo Sport dal 29 luglio 2025 all’8 settembre 2025.
Al termine della raccolta delle adesioni da parte delle associazioni sarà pubblicato sul sito istituzionale del Dipartimento per lo Sport (www.sport.governo.it) l’elenco dei corsi disponibili con dettagli su costi, date e sedi.
Le famiglie in possesso dei requisiti richiesti potranno quindi richiedere il contributo (per un massimo di due figli per nucleo familiare), che sarà assegnato in ordine di domanda fino a esaurimento fondi.
Si tratta di una preziosa opportunità per sostenere concretamente il mondo dello sport e le famiglie, promuovendo il benessere dei ragazzi e il valore educativo dell’attività sportiva.
Come sottolineato dal Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi “È un intervento che contribuirà all’attuazione del comma 7 dell'articolo 33 della Costituzione: l'attività sportiva in tutte le sue forme e per tutti è un diritto sociale che va promosso, tutelato, garantito ed esteso. Questo è il nostro dovere che cerchiamo di affermare attraverso fatti concreti: riconoscere il valore dello sport, trasformandolo in un diritto accessibile a ogni persona”.

Per maggiori informazioni: https://www.sport.governo.it/it/bandi-e-avvisi/fondo-dote-famiglia/fondo-dote-famiglia-2025-al-via-la-raccolta-di-adesioni-da-parte-di-asd-ssd-ets-e-onlus-di-ambito-sportivo/