Viene definita Arrampicata Sportiva l’arrampicata naturale (cioè senza l’ausilio di mezzi artificiali utilizzati per la progressione) a scopo agonistico, amatoriale e di educazione motoria, svolta sia su pareti naturali o artificiali lungo itinerari controllati dalla base, sia su blocchi opportunamente attrezzati.
La protezione con la corda e rinvii in parete (falesia o artificiale) è obbligatoria e deve rispondere a regole di assoluta sicurezza per l’incolumità dei praticanti.
Nell’attività sui blocchi, la cui altezza non deve superare quella stabilita dalle norme internazionali, la sicurezza deve essere garantita da materassi para cadute, posti alla base dei singoli tracciati.
I limiti di sviluppo in altezza degli itinerari attrezzati tracciati in parete, sia in gara che in
allenamento e per la didattica, sono definiti dalla possibilità di assicurazione dell’atleta, amatore o allievo, da parte di un assistente (compagno o istruttore) che ha il compito di controllarne la progressione rimanendo alla base della parete sia nella arrampicata da primo di cordata (corda dal basso) sia in quella in moulinette (corda dall’alto).
Ai fini didattici e di allenamento, è ammessa l’assicurazione con recupero diretto dall’alto limitatamente al termine del primo tiro di corda come definito al punto seguente.
Lo sviluppo del tiro di corda unico è vincolato alla lunghezza standard delle corde per arrampicata sportiva esistenti in commercio e omologate; tale lunghezza deve comunque sempre consentire la calata con assicurazione dal basso oppure la calata in doppia per una sola lunghezza.
Le categorie
Preagonistica
UNDER 8 PROMO
Agonistica
UNDER 10 - UNDER 12 - UNDER 14 - UNDER 16 - UNDER 18 - UNDER 20 - SENIOR
Lead
La specialità di difficoltà, detta comunemente lead, consiste nell'effettuare una scalata su vie che aumentano di difficoltà progressivamente fino a raggiungere gradi di difficoltà al limite delle capacità umane.
Ad ogni presa viene assegnato un punteggio progressivo e ha 2 valori: "tenuta" se viene impugnata; "utilizzata" se dopo averla impugnata si inizia un movimento che però non permette di raggiungere la presa successiva. Il massimo punteggio si ha nell'inserire la corda nell’ultimo moschettone di sicurezza il “TOP” o nell’arrivare con entrambe le mani all'ultima presa nel caso si utilizzi la corda di sicurezza dall'alto.
E’ la prima disciplina dell’Arrampicata Sportiva e si ispira alle scalate su falesia in ambiente naturale.
Boulder
La specialità chiamata boulder consiste nel dover arrampicare su vie basse, massimo 5 metri, di diversa difficoltà senza l'uso dell'imbragatura (l'incolumità è assicurata da materassi para cadute). Richiede uno sforzo di breve durata ma di massima intensità e prevede una serie limitata di movimenti, 7-8 in media.
Bisogna partire con tutti e 4 gli arti appoggiati su prese obbligate di "start" per completare il percorso che culmina con un "top" (presa finale) che dev'essere tenuto dall'atleta in modo da dimostrare la propria stabilità.
Vengono contati il numero di tentativi impiegati nel raggiungere il "top" in un determinato tempo che è, in genere, di 4 o 5 minuti. Si ha, inoltre, una presa intermedia chiamata "zona" che attribuisce un ulteriore punteggio, sempre a seconda del numero di tentativi impiegati per raggiungerla.
Prende origine dal Bouldering, cioè l’arrampicare su grossi massi.
Speed
La specialità di velocità, detta comunemente speed, consiste nel completare una via (normalmente di grado medio/basso) nel minor tempo possibile. Dal 2007 la IFSC ha omologato un muro di arrampicata di 15m dove effettuare le competizioni.
La via da competizione è fornita di un sistema di cronometraggio che permette agli atleti di fermare il tempo. La via viene salita con corda dall'alto, attualmente si utilizzano degli “Assicuratori automatici”, in modo che l'atleta possa concentrarsi solo sul tempo di salita.
Dopo un turno di qualifica, in cui si considera il miglior tempo su due tentativi, i migliori 16 si confrontano in prove ad eliminazione diretta secondo una griglia di tipo tennistico: 1-16, 2-15, così vià, finché rimangono i quattro atleti che si contenderanno il Podio
Combinata olimpica
Alle Olimpiadi di Tokio 2020 farà il suo ingresso ufficiale l’Arrampicata Sportiva, per questa “prima volta” il CIO ha deciso di attribuire una sola medaglia a questo Sport.
L’IFSC, per non penalizzare nessuna delle tre discipline ufficiali, ha deciso di partecipare con una competizione in cui tutti gli atleti si dovranno confrontare in tutte, nasce così la Combinata Olimpica.
Come prima prova ci sarà la Speed, seguita dal Boulder e a chiudere sarà la Lead.
Alle Olimpiadi parteciperanno 20 uomini e 20 donne selezionate attraverso i campionati del Mondo e la Classifica di Coppa del Mondo delle tre discipline, a cui si aggiungeranno i 5 vincitori del rispettivo titolo continentale.
Dopo una fase di qualifica i primi otto si confronteranno nella finale ripetendo tutte e tre le discipline per aggiudicarsi le medaglie.