Contributo a fondo perduto in favore delle Associazioni e Società Sportive che abbiano per oggetto sociale anche la gestione di impianti sportivi

Si avvisano tutti gli affiliati che con il DPCM del 30 giugno 2022, sono state definite le modalità e i termini per la presentazione delle istanze per il contributo a fondo perduto in favore delle Associazioni e Società Sportive che abbiano per oggetto sociale la gestione di impianti sportivi, per l’importo complessivo di euro 53.000.000,00.
Tutti i soggetti in possesso dei requisiti e interessati a partecipare dovranno presentare, tassativamente entro il 31 agosto p.v., domanda di partecipazione via pec inoltrando a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. tutta la documentazione a supporto, di cui agli articoli 2, 3 e 4 del suddetto DPCM. Non saranno prese in esame domande incomplete, pervenute con mail ordinaria o fuori termine.
Unitamente alla domanda e ai documenti a supporto devono essere inoltrati i dati di cui al format Excel allegato.
Per comodità si riportano di seguito i presupposti oggettivi di partecipazione:
Art.3 (Presupposti oggettivi)
1. Possono avere accesso al contributo i soggetti di cui all’articolo 2, comma 1, che soddisfino i seguenti presupposti oggettivi:
a) gestione, in virtù di un titolo di proprietà, di un contratto di affitto, di una concessione amministrativa o di altro negozio giuridico che ne legittimi il possesso o la detenzione in via esclusiva, di un impianto sportivo;
b) avere un numero di tesserati, presso gli enti di cui all’articolo 2, comma 1, alla data di pubblicazione del presente decreto, pari ad almeno 200 unità se tesserati con EPS o 30 unità se tesserati con FSN;
c) presentazione di una dichiarazione asseverata da tecnico abilitato con la quale si attesti che le misure e gli altri requisiti dell’impianto sportivo oggetto della richiesta di contributo siano conformi a quanto dichiarato;
d) presentazione di una dichiarazione di un dottore Commercialista che attesti il numero di tecnici sportivi dilettanti che abbiano ricevuto compensi dalla ASD/SSD e l’ammontare degli stessi ai sensi dell’art. 4 comma 1, lettera a) del presente decreto.