Linee guida norme organizzative e di sicurezza competizioni e raduni paraclimbing

1. REGOLAMENTI, PROCEDURA DI GARA E ARRAMPICATA

Salvo quanto non espressamente indicato nelle presenti linee guida o in altri documenti appositamente elaborati dalla FASI, nelle gare Paraclimbing vengono applicati i regolamenti tecnici e le procedure di gara così come previsti nel “Regolamento di gara FASI per l’attività agonistica” dell’anno in corso con la sostanziale differenza che l’attività Paraclimbing non prevede la disciplina del boulder e che per motivi di sicurezza i concorrenti arrampicano sulle vie lead in Top Rope.

2. SICUREZZA

Per motivi di sicurezza su itinerari di grande sviluppo e/o con pareti molto strapiombanti, il Presidente di Giuria in accordo con il Tracciatore Capo può decidere di utilizzare una doppia corda di assicurazione (detta corda corta) per evitare agli atleti pendoli pericolosi. L’eventuale utilizzo di questa corda implica la necessità di un assistente di via indipendente dall’assicuratore.

La corda di assicurazione primaria deve essere collegata all'imbracatura del concorrente mediante da due moschettoni a ghiera o autobloccanti disposti con senso di apertura in opposizione.
La corda di assicurazione primaria deve essere collegata ai moschettoni utilizzando un nodo a "otto", fissato con del nastro.

In caso di doppia assicurazione, al fine di evitare grovigli di moschettoni all’imbrago, è consigliabile collegare la corda deputata a questa funzione (corda corta) con un nodo ad “otto” in uno dei due moschettoni a ghiera ai quali è anche collegata la corda di assicurazione primaria.
E’ tuttavia consentito collegare la corda della doppia assicurazione con un nodo ad “otto” ad un moschettone a ghiera o autobloccante anch’esso collegato all’imbracatura in modo separato da quelli della corda primaria (in questo caso ogni concorrente ha 3 moschettoni collegati alla propria imbracatura).

3. SPECIFICHE PER LA PREDISPOSIZIONE DELLE VIE

Occorre prestare particolare attenzione all'attrito delle corde, con particolare riferimento ai traversi, agli eventuali spigoli della parete ed ai volumi. Le vie devono essere provate dal Tracciatore con la corda top rope per simulare eventuali situazioni sfavorevoli ed avere massima sicurezza.
Un eventuale lancio per arrivare alla presa di Top deve essere proposto con particolare attenzione poiché in alcuni casi le corde di sicurezza sono nel mezzo delle linee di progressione dell’arrampicatore. Anche in questo caso è essenziale per il tracciatore provare bene le vie con le corde in situazione reale di gara. Per evitare pendoli ed improvvise cadute a terra agli atleti, specialmente nelle categorie RP 1-2, i primi metri di ogni via devono essere molto facili in modo da far guadagnare altezza ai concorrenti senza pericolo. Per tale motivo sono consigliate corde semi statiche ed in ogni caso gli assicuratori devono prestare sempre la massima attenzione, indipendentemente dalla circostanza che i concorrenti arrampicano in top rope.

Nel caso in cui vi siano dei limiti di tempo e/o spazio, è possibile utilizzare per categorie differenti le stesse vie di arrampicata.
Il tracciatore potrà inoltre modificare le vie di una categoria, per permettere il loro utilizzo ad altre categorie, aggiungendo alcuni appigli o appoggi o cambiando solo una parte della via (es. la sezione più difficile)

Per le categorie con disabilità visiva ci dovrà essere solo una via tracciata sulla parete di arrampicata e non dovranno essere presenti i rinvii; i punti di protezione dovranno risultare fuori dalla linea di progressione degli atleti e di utilizzo di prese e appoggi.

4. CATEGORIE E EVENTUALE LORO FUSIONE NELLO SVOLGIMENTO DELLE GARE

Le gare di Paraclimbing si riferiscono ad atleti con disabilità visive o motorie. Le disabilità visive (B) a loro volta vengono suddivise in:

- B1 ciechi
- B2 ipovedenti con acuità visiva di 1/20 e/o campo visivo di 5 gradi Ø B3 ipovedenti con acuità visiva di 1/10 e/o campo visivo di 20 gradi

Le disabilità motorie sono suddivise in: Ø Amputati:

- di arto superiore (AU1 amputazione sopra il gomito - AU2 amputazione sotto al gomito)
- di arto inferiore (AL1 amputazione completa di entrambi gli arti inferiori e per “estensione” a questa categoria appartengono gli atleti paraplegici (categoria Sitting) - AL2 amputati di una gamba, sia sopra che sotto al ginocchio)
- disabilità riguardanti l'ampiezza del movimento “Range of movement” o riduzioni di forza Power a causa di patologie, paralisi spastiche o flaccide ecc. identificate con la categoria RP seguite da un numero che identifica la gravità della patologia (Il numero 1 caratterizza gli atleti con patologie più gravi (es. cerebrolesioni, atassia, ecc.), il numero 2 e 3 riguarda atleti con patologie meno gravi).

Le regole del paraclimbing consentono l'unione (fusione) di differenti categorie nel caso in cui il numero di concorrenti di una singola categoria non risulti sufficiente a determinare un adeguato confronto diretto con altri atleti della medesima categoria. La fusione di differenti categorie deve essere fatta tendo conto del numero degli atleti e delle capacità funzionali di movimento delle diverse categorie.

Le vie che vengono utilizzate in caso di fusione di più categorie, devono risultare arrampicabili a tutte le categorie per almeno il primo 70% del loro sviluppo, utilizzando il restante 30% per determinare la classifica di ogni categoria. (gli atleti maschili e femminili possono gareggiare sulla stessa via).

 

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