Azzurri a tutta velocità. Infranti ancora i 2 record italiani nella tappa di Coppa Italia di Faenza

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Sogna il climbing italiano con i due Speedy-Jet che sfiorano il record del mondo

Eccezionale finale maschile a Faenza. Matteo Zurloni vince migliorando sé stesso e fissando il nuovo primato a 5”04, a soli 4 centesimi dal record mondiale.

Ludovico Fossali è brillantissimo argento con un pazzesco 5”06. In campo femminile anche Beatrice Colli vince migliorando il suo record italiano e fissandolo a 7”17.

Roma, 22 aprile 2023 - Brividi e adrenalina alle stelle guardando un cielo sempre più azzurro. Si accendono due stelle nei firmamento Fasi, in occasione della seconda tappa di Coppa Italia, questo pomeriggio disputata a Faenza. Sensazionale la finale maschile, tra i due superjet italiani sui 15 metri verticali. I due sprinter in finale, Matteo Zurloni, maglia Big Walls Milano, e Ludovico Fossali, canottiera dell’Esercito toccano in insieme il top. È il cronometro verde a dare la vittoria al 21enne lombardo con il sensazionale tempo di 5”04, nuovo primato italiano. Soli 4 centesimi lo distanziano ancora dal primato mondiale dell’indonesiano Katibin. Battuto ma non certamente sconfitto l’altro finalista, l’emiliano Fossali, capace di un eccellente 5”06, che, senza il fortissimo rivale della via accanto, gli sarebbe valso questa sera il titolo di nuovo recordman italiano. Con questi tempi l’Italia non può non sognare di scalare posizioni a livello internazionale, e gradini sui podi cella Coppa del Mondo anche in vista delle prossime Olimpiadi di Parigi 2024. E già la prossima settimana a Seul, in Corea la prima prova World Cup per i nostri supersonici climber sarà un bel banco di prova. Il 19enne Luca Robbiati della Stone Age finisce con un bronzo che gli vale lo scatto, accanto ai due “razzi” azzurri, su un podio che rimarrà in ogni caso storico per la Federazione Arrampicata Sportiva Italiana.

Anche sui muri femminili, le stelle non sono state a guardare e visto il clima elettrizzante, da primati, Beatrice Colli delle Fiamme Oro bissa il successo in Coppa Italia, superando in finale Giulia Randi dell’Esercito e la promettente 17enne Agnese Florio dell’Arco Climbing Trento. Lo fa con una run d’oro che le vale ancora una volta un ritocco al suo primato italiano. Davvero incoraggiante, guardando verso in Co-rea e ai muri più veloci del mondo il 7”17 di oggi.

Zurloni, al suo secondo successo in Coppa Italia Speed è alle stelle e afferma: “Posso mi-gliorare ancora sui tempi di reazione. La mia idea, vedendo i miei tempi ad inizio dell’anno ed il mio desiderio è quello di poter scendere presto sotto il muro dei 5 secondi”.

Gli fa eco Beatrice Colli, anche lei due vittorie in due tappe di Coppa: “Sono molto soddisfatta di come ho scalato e della mia preparazione. Anche io punto di far bene in Coppa del Mondo, magari scendendo sotto i 7 secondi”