Coppa del Mondo Boulder: Miriam Fogu 20ª a Bressanone

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L’élite mondiale dell’arrampicata con zone e top era radunata in Italia, per la Coppa del Mondo Boulder a Bressanone, penultima tappa di stagione, che ha ottenuto un ottimo successo dal punto di vista organizzativo e di spettacolo. 

La ventunenne perugina Miriam Fogu (ASD Arrampicata Libera), che qui alla Vertikale Brixen nel 2019 aveva conquistato l’argento ai Campionati Europei Giovanili, realizza una valida prova in qualifica, guadagnandosi un posto in semifinale. Purtroppo però non riesce ad accedere alla finale e si piazza in 20° posizione.

Le altre italiane Camilla Moroni (Fiamme Oro Moena) e Giorgia Tesio (Centro Sportivo Esercito) si piazzano pari merito al 23° posto, Giulia Medici (Sport Promotion) al 55°, Claudia Ghisolfi (Fiamme Oro Moena) al 62°, Caterina Dal Zotto (ASD We Rock) al 63° e Laura Rogora (Fiamme Oro Moena) al 65°.

Conquistano invece gli ambiti gradini del podio la “solita” Natalia Grossman (unica a raggiungere tutti e 4 i top), la coreana Chaehyun Seo e infine la serba Stasa Gejo.

Per quanto riguarda il team maschile le gare di qualifica lasciano tutti gli azzurri fuori dalla semifinale, con i seguenti piazzamenti: Nicolò Sartirana (ASD Climbers Triuggio) 31°, Pietro Vidi (ASD Arco Climbing) 43°, Gabriele Moroni (ASD Kundalini) 45°, Filip Schenk (Fiamme Oro Moena) 51°, Davide Colombo (Fiamme Oro Moena) 53°, Michael Piccolruaz (Fiamme Oro Moena) 70°.

Il podio maschile è composto dal britannico Toby Roberts (già bronzo a Salt Lake City), argento per il coreano Dohyun Lee, reduce dal trionfo di Praga e bronzo per il giapponese Yoshiyuki Ogata.

L’appuntamento con il sesto e ultimo appuntamento di Coppa del Mondo Boulder è a strettissimo giro, dal 14 al 18 giugno, ad Innsbruck. Sarà la tappa di passaggio del testimone, con la conclusione della Coppa Boulder e l’inizio della Coppa Lead, e sancirà i vincitori della Coppa di specialità.