La FASI ha partecipato con entusiasmo alla Giornata Nazionale dello Sport, istituita dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che quest’anno è stata celebrata in via eccezionale sabato 14 e domenica 15 giugno, in concomitanza con il Giubileo dello Sport. Un’edizione straordinaria che ha permesso ad appassionati e curiosi di vivere insieme i valori dello sport, quale fondamentale fattore di crescita e di arricchimento dell'individuo, con eventi, esibizioni e attività aperte a tutti, organizzati e promossi dai Comitati regionali del CONI su tutto il territorio nazionale.
L’evento principale si è svolto nel cuore di Roma, in Piazza del Popolo, dove è stato allestito il “Villaggio dello Sport”, con la presenza di numerose Federazioni sportive e dove era presente una parete di arrampicata alta circa 8 metri, che è stata letteralmente presa d’assalto da tantissimi scalatori in erba, bambini, ragazzi e adulti, che hanno potuto provare l’esperienza del nostro sport per la prima volta grazie al lavoro degli istruttori del comitato FASI Lazio.
Nell’arco della giornata tante le presenze illustri, a partire dal Presidente uscente del CIO, Thomas Bach, accompagnato dalla neoeletta Kirsty Coventry, dal Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, dal Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, dal Presidente del CONI, Giovanni Malagò, e da numerosi campioni nazionali e internazionali.
La FASI ha condiviso l’entusiasmo della giornata e l’animazione di Piazza del Popolo con le altre Federazioni presenti e ha partecipato al collegamento con tutte le piazze d’Italia, in un’ideale celebrazione collettiva dello sport come strumento di accoglienza, scoperta e condivisione.
Grande l’orgoglio del Presidente FASI Davide Battistella: “Siamo stati felici di partecipare a un’iniziativa di grande significato e di notevole successo. È stato un onore ricevere la visita dell'ex Presidente CIO Thomas Bach presso l’area federale dove era installata la struttura di arrampicata. Con lui, abbiamo scambiato una piacevole chiacchierata, ragionando sulla nuova opportunità dell'arrampicata sportiva di avere la terza medaglia su Los Angeles, di cui lui è stato promotore, appoggiando la spinta della IFSC per ottenere il terzo titolo olimpico.”