Nella Lead U19 femminile, dopo una qualifica impegnativa è stata selezionata la top 10 delle finaliste. Si è aggiudicata la vittoria Matilda Liù Moar (AVS Brixen): ha conquistato il top, mantenendo il 1° posto che aveva raggiunto in qualifica. Argento per Stella Giacani (The Change SSD) che raggiunge il movimento 42+ e conferma il 2° posto della qualifica; bronzo per Elena Brunetti (Climbing Side Roma), con lo stesso punteggio della Giacani, ma un piazzamento inferiore in qualifica, che risale di 3 posizioni fino ad agguantare il podio.
Nella qualifica maschile fatica e soddisfazione per i 3 atleti che conquistano un top, ovvero Giovanni Bagnoli (Crazy Center), Riccardo Vicentini (Lupi Climbing Team) e Gianluca Vighetti (Escape SSD), e doppio orgoglio per Matteo Reusa (ASD Kuota 8.10) che ne raggiunge 2, facendo subito presagire l’esito della finale. Infatti conquista il top anche nella fase più importante e delicata, aggiudicandosi una meritatissima medaglia d’oro. Argento per Riccardo Vicentini che raggiunge il movimento 35+, e bronzo per Giovanni Bagnoli che impugna la presa 29.
La Speed U21 femminile vede uno scontro vivace, in particolare tra le 4 atlete che poi compongono la semifinale: Arianna Mortarino (MilanoArrampicata), Sofia Bellesini (Vertik Area Dolomiti), Zaira Lupinetti (The Change SSD) e Sara Pelizza (Big Walls). In semifinale hanno la meglio Zaira e Arianna, che si scontrano nell’emozionante finale, dove tocca il cronometro per prima la Mortarino, che realizza il miglior tempo di gara (7,67”) e conferma l’ottimo stato di forma, già dimostrato in qualifica. Argento per un’ottima Lupinetti e bronzo per l'agguerrita Bellesini.
Sul versante maschile Marco Rontini (Centro Sportivo Esercito), dopo l’esperienza di Coppa del Mondo in Cina e Indonesia, trionfa col miglior tempo di gara (5,32”), superando in finale Francesco Ferranti (Monkey Island Roma), che aveva dominato la qualifica. Nella finale per il terzo posto il Campione Italiano Daniele Balestrazzi (Equilibrium ASD) supera col tempo di 5,80” Mario Gardella (Pro Recco) e si aggiudica il bronzo.
Nel Boulder U17 in qualifica è dominio di Virginia Bresolin (Opera Verticale ASD) e di Emmy Lang (AVS St. Pauls), tallonate da Maia Marinescu (MilanoArrampicata) e Giorgia Zanetti (Intellighenzia Project Padova). In finale si rimette tutto in discussione e conquista l'oro Emma Gregorotti (King Rock Climbing), con 2 top, 4 zone, 2 e 5 tentativi. Argento per Carolina Gradaschi (King Rock Climbing) e bronzo per Emmy Lang.
Sul fronte maschile in qualifica Leonardo Donola (Opera Verticale) e Gabriele Fisanotti (C.A.T. Torino) realizzano un percorso netto con 5 top flash, seguiti a breve distanza da Pietro Franzoni (King Rock Climbing) e Alessandro Sofia (The Forge Climb). La finale a 7 si rivela molto appassionante: Donola sI conferma al comando (unico con 4 top) e conquista un meritato oro, mentre si accaparra l'argento Matteo Tranquilli (B-side SSD), dopo l'oro in Coppa Europa Giovanile in Norvegia. Bronzo per Andrea Ludovico Chelleris, vincitore della prima prova di Coppa Italia.
Link risultati completi:
https://fasi.results.info/event/949/
Lead U19
1ª Matilda Liù Moar (AVS Brixen)
2ª Stella Giacani (The Change SSD)
3ª Elena Brunetti (Climbing Side Roma)
1° Matteo Reusa (ASD Kuota 8.10)
2° Riccardo Vicentini (Lupi Climbing Team)
3° Giovanni Bagnoli (Crazy Center)
Speed U21
1ª Arianna Mortarino (MilanoArrampicata)
2ª Zaira Lupinetti (The Change SSD)
3ª Sofia Bellesini (Vertik Area Dolomiti)
1° Marco Rontini (Centro Sportivo Esercito)
2° Francesco Ferranti (Monkey Island Roma)
3° Daniele Balestrazzi (Equilibrium ASD)
Boulder U17
1ª Emma Gregorotti (King Rock Climbing)
2ª Carolina Gradaschi (King Rock Climbing)
3ª Emmy Lang (AVS St. Pauls)
1° Leonardo Donola (Opera Verticale)
2° Matteo Tranquilli (B-side SSD)
3° Andrea Ludovico Chelleris (Fiamme Oro)
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