30 nazoni e 300 climber attesi a Bressanone. Europeo Boulder grande festa e tutti invitati

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Campionati Europei giovanili boulder a Bressanone (Alto Adige) dal 19 al 22 settembre
Sfide spettacolari ed equilibrate – tutti i favoriti pronti a giocarsi il titolo

Esibizioni di “Garner Schuaplattler”, del gruppo agonistico Vertikale e sfilata di apertura

Organizzazione affidata ad Alpenverein Südtirol - Brixen e Vertikale

L’Alto Adige del climbing è atteso ad una grande festa (gratuita) alla quale sono tutti invitati. Premettendo che ai Campionati Europei giovanili boulder che si disputeranno a Bressanone dal 19 al 22 settembre la strada verso l’oro sarà “più aperta” per l’ovvia assenza dei paesi asiatici, la categoria Youth A femminile – oltre alle azzurre Miriam Fogu, Federica Mabboni, Adelaide D’Addario e Caterina Dal Zotto – vedrà certamente protagoniste la francese Naile Meignan e l’austriaca Jana Rauth, le quali non si dovranno guardare dalle giapponesi Hirano e Kikuchi, rispettivamente seconda e terza al recente Mondiale Giovanile di Arco. Le giovanissime della categoria Youth B dovranno invece fare i conti con la favorita assoluta, forse la medaglia più ‘scontata’ (di quale colore si vedrà…), quella della francese Oriane Bertone, campionessa mondiale di categoria in carica lead e boulder. Contando che le giapponesi Nakagawa e Koike, l’australiana Scarth-Johnson e la statunitense Sarinopoulos non ci saranno, anche la brava trentina Alessia Mabboni – quinta al mondiale – potrà dire la sua. Attenzione anche all’austriaca Lena Schrittwieser e alla bulgara Aleksandra Totkova, candidate ad arrivare tra le migliori cinque a Bressanone. Il parterre azzurro Youth B verrà completato da Federica Papetti, Beatrice Colli e Irina Daziano. Uno degli esiti più incerti arriverà probabilmente dalla categoria Junior femmine della nostra Camilla Moroni, con la germanica Lucia Dörffel, la francese Lucile Saurel e la slovena Urska Repusic a potersela giocare. La spedizione azzurra sarà composta anche da Petra Campana, Sara Morandini ed Elisa Lauretano.

Dalle ragazze ai ragazzi, partendo con i maschi Youth A di Giorgio Tomatis, Johannes Egger, Emanuele Quaglia e Andrea Zappini; l’altoatesino Egger è in crescita ma la concorrenza sarà agguerrita con gli spagnoli Alberto Ginés López ed Héctor Bazan Martín, senza dimenticare il francese Eliot Barnabé. I giovani Youth B presentano un lotto interessante che caratterizzerà il panorama dell’arrampicata sportiva boulder anche in futuro, con i promettenti Alessandro Mele, Anselmo Bazzani, Agostino Bearzi e Luca Boldrini a vedersela con i bravi Edvards Gruzitis (LAT) e Thorben Perry Bloem (GER). In assenza di Filip Schenk, tra gli junior a tenere alti i colori azzurri ci saranno i due Matteo, Baschieri e Manzoni, Pietro Biagini e l’altro climber altoatesino David Piccolruaz, mentre i favoriti saranno indubbiamente i francesi Leo Favot e Nathan Martin, attenzione però al forte britannico in cerca di rivalsa Maximillian Milne, e al più alto della truppa, lo svedese Samuel Wingardh.

L’organizzazione affidata ad Alpenverein Südtirol - Brixen e Vertikale è pronta ad accogliere i 300 atleti provenienti da 30 nazioni, presentando anche un curioso menù di contorno che vedrà esibirsi il gruppo folkloristico “Garner Schuaplattler”, con show del gruppo agonistico giovanile della Vertikale e la sfilata di apertura con le bandiere del giovedì sera, da piazza Hartmann con arrivo nella sede dei Campionati Europei, il Centro Arrampicata Bressanone in Piazza Priel 9.