A Saint Pierre en Faucigny in Francia argento per Giorgio Tomatis in Coppa Europa giovanile Lead

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Un fine settimana ricco di appuntamenti per l’Arrampicata sportiva italiana impegnata in Coppa Europa giovanile Lead e nel raduno collegiale della nazionale senior. A Saint Pierre en Faucigny in Francia Giorgio Tomatis guadagna un bellissimo argento in Coppa Europa Giovanile per la categoria Youth A, seguito da Davide Marco Colombo, sesto classificato, da Nicolò Balducci 24° e da Jonathan Kiem 37°. In categoria Youth B 15° posto per Anselmo Bazzani, diciottesimo per Alessandro Mele, seguiti a distanza da Jonathan Pallhuber (34°) e Luca Boldrini (42°). Per la Juniors maschile 10° posto per Giovanni Placci, mentre nella stessa categoria, questa volta femminile, 13° classificata Sara Morandini e 19° Valentina De Preto. Per la Youth A femminile nono posto per Elisabeth Lardschneider, seguita da Federica Mabboni (11°) e Adelaide D’Addario (20°). Per la Youth B 14° posto per Viola Battistella, 21° Evi Niederwolfsgruber, mentre Federica Papetti chiude ventiseiesima e Giulia Bernardini 42°.

Soddisfatto il Direttore sportivo Franco Gianelli, che ha dichiarato “Dopo la conferma avuta con le qualifiche di ieri che hanno portato in finale 4 atleti che avevano già ottenuto lo stesso risultato in Svizzera, oggi una medaglia nuova, la prima in questa categoria per Gio Tomatis; è un argento importante perchè può rendere Giorgio consapevole del suo potenziale. Bene anche gli altri finalisti e diversi atleti evidenziano una bella crescita. Adesso c'e' un mese in cui allenarsi bene poi saremo pronti per gli eventi clou della stagione”.

Ad Arco di Trento invece si è svolto, nella cornice dello storico Climbing Stadium, il quarto raduno (primo raduno Lead) per gli atleti della Nazionale Senior. Due sono stati i principali obiettivi: verificare il livello raggiunto dagli atleti ed effettuare un efficace allenamento. Il collegiale, iniziato Venerdì 28, ha visto gli atleti dedicarsi ad una serie di prove simulate di Speed sotto la supervisione del tecnico di specialità Stanislao Zama. Nei due giorni successivi gli atleti hanno affrontato 4 vie tracciate da Stefan Scarperi con caratteristiche simili (tempo, numero di movimenti e difficoltà) alle 3 tappe di Coppa del Mondo che a breve si appresteranno ad affrontare.